Gli Enzimi sono Catalizzatori Biologici.
Perchè sento la necessità di puntualizzarlo?
Perchè purtroppo, c’è ancora molta confusione, nel campo degli Attivatori Biologici, tra enzimi e batteri. Cosa comprensibile per i non addetti ai lavori, ma alquanto colpevole in consulenti o venditori che ci lavorano ogni giorno. Mi riferisco al fatto che vengono spesso venduti, come “prodotti enzimatici“, specifici preparati che invece contengono batteri.
Vediamo di fare un po’ di chiarezza.
È vero che gli Enzimi sono Catalizzatori Biologici prodotti dai batteri, come è vero che possono anche essere separati dai batteri e aggiunti a parte, in specifici prodotti. È il caso, ad esempio, degli enzimi impiegati nei detersivi per il bucato, per la loro straordinaria capacità di agire su molti tipi di macchie, facilitandone la rimozione.
Perché è necessaria questa precisazione?
L’impiego degli enzimi, separatamente dai batteri esiste, ma è specifico dell’industria, solo per particolari e precise applicazioni. Nel campo ambientale invece, per impieghi più ampi e complessi (come le bonifiche con biorimedio o la gestione di impianti biologici), questa separazione potrebbe non solo rivelarsi poco efficace, ma addirittura controproducente.
Entriamo nel dettaglio e vediamo perché.
I batteri sono assolutamente organismi viventi, poiché dotati di metabolismo e di modalità riproduttive indipendenti ed autonome. Sono esseri microscopici, generalmente unicellulari, e sono dappertutto, anche in ambienti talmente ostili, da essere invivibili per qualsiasi altra forma di vita.
Esistono tantissime specie batteriche sul nostro pianeta. Una recente stima ha indicato in 1000 miliardi il numero di specie batteriche esistenti, la maggior parte ancora sconosciute. Sembra che siamo stati capaci di identificarne e isolarne appena lo 0,001%.
Quello che sappiamo per certo però, è che alcuni microrganismi possono essere pericolosi (patogeni) e possono causare infezioni e malattie.
La maggior parte, invece, è completamente innocua o addirittura benefica. Basti pensare alla produzione di yogurt, formaggi o salumi, come anche per la birra ed il vino (anche se questi ultimi, sono definiti lieviti, ossia organismi sempre unicellulari ma che hanno seguito un percorso evolutivo diverso).
A differenza dei microrganismi, gli enzimi non sono organismi viventi. Sono proteine con funzione di catalizzatori biologici.
Gli enzimi di origine biologica, sono estremamente efficaci, hanno una struttura molecolare assolutamente più complessa e articolata di qualsiasi catalizzatore chimico prodotto dall’uomo, e fanno sì che le reazioni chimiche e/o biologiche, avvengano molto più rapidamente.
Poiché i batteri non hanno un apparato digerente come noi, essendo costituiti da una singola cellula, hanno la necessità di produrre enzimi per poter digerire il cibo al di fuori e intorno a loro.
In pratica, gli enzimi sono catalizzatori biologici, che i batteri utilizzano per scomporre le molecole più grosse e complesse, in molecole semplici, abbastanza piccole da passare attraverso la loro membrana cellulare.
È grazie a questo meccanismo, che i batteri riescono a degradare e metabolizzare tutto il materiale organico intorno a loro, eliminando contaminazioni in matrici ambientali o facendo funzionare gli impianti biologici (compostaggi, depuratori, biofiltri, etc.).
NOTA BENE: La reale efficacia degli enzimi in una degradazione biologica complessa (da contaminazione o per la stabilizzazione di un materiale putrescibile), si raggiunge solamente attraverso un fine equilibrio tra metabolismo e co-metabolismo. Ossia, tra il metabolismo necessario per le specifiche funzioni biologiche dei microrganismi e la decomposizione accidentale, fortuita e indiretta di altri composti organici complessi, grazie agli stessi enzimi secreti, ma per altre funzioni. Solo attraverso questo meccanismo, tutto il materiale organico complesso, viene degradato totalmente e uniformemente, via via trasformato in composti sempre più semplici e bio-disponibili, sino alla loro completa mineralizzazione.
Questo è il vero nodo della questione: affinché i batteri possano degradare in modo uniforme, completo ed efficace tutto il materiale organico presente, devono poter produrre in autonomia, esclusivamente tutti gli enzimi e nelle quantità che gli sono realmente necessarie.
Ecco perché non è una strategia vincente, dosare enzimi dall’esterno, senza conoscere nel dettaglio quali sono i ceppi batterici e quale la composizione del substrato organico presente.
Il dosaggio esterno, potrebbe:
Questa autosufficienza, autonomia e specializzazione, non deve stupirti. Considera che stiamo parlando di una strategia che i batteri hanno affinato in ben oltre 4,5 miliardi di anni di evoluzione, alcuni miliardi di anni prima che noi apparissimo sulla terra.
Ciò spiega anche perché gli enzimi biologici siano molto più efficaci e complessi di qualsiasi prodotto chimico industriale, mai prodotto dall’uomo.
OK, abbiamo detto più volte che gli Enzimi sono Catalizzatori Biologici, ma per fissare meglio questo concetto, voglio lasciarti con una similitudine, giusto per rendere ancora più chiaro il senso di questo post.
Immagina gli enzimi come se fossero un coltello e una forchetta, usati dai batteri, semplicemente per ridurre il cibo in bocconi più piccoli.
Con una bistecca, il coltello e la forchetta, sono utili e funzionano bene, ma se devi mangiare una minestra, con coltello e forchetta ci fai ben poco. Hai bisogno di un cucchiaio.
Ecco, i microrganismi sono perfettamente in grado di riconoscere se l’organico da metabolizzare è una bistecca o una zuppa, quindi sanno benissimo se devono apparecchiare con coltello e forchetta o con un cucchiaio.
Tu puoi anche ricoprirli di tutti i cucchiai e cucchiaini che vuoi, ma se a loro servono coltello e forchetta, se li dovranno procurare per poi cercarsi il cibo in mezzo a tutti i cucchiai inutili che gli hai scaricato sopra.
“Mi sono rivolto alla Eco Solution per una serie di bonifiche ambientali davvero impegnative, in terreni contaminati da idrocarburi.
Si sono dimostrati precisi, puntuali e davvero competenti. Sanno realmente come far lavorare i batteri al massimo delle loro potenzialità. I tempi per la bonifica sono leggermente più lunghi, ma i costi non sono neanche lontanamente paragonabili a quelli di una bonifica svolta con i sistemi classici”.
Carlo Foti – Amministratore Unico della FAP Soc. Coop. arl
“Renato è senza ombra di dubbio un grande esperto di abbattimento odori: imposta le sue consulenze sulla base di studio ed esperienza. Ciò che distingue Eco Solution è proprio l’approccio complessivo che prende in considerazione tutti gli aspetti che ruotano attorno alla soluzione.
La nostra azienda costruisce impianti per abbattimento odori, personalizzati e dalle performance superiori, ma soprattutto capaci di evitare mille incombenze che spesso sono causa del risultato finale poco proficuo; la collaborazione con Eco Solution contribuisce ogni giorno a perfezionare i nostri impianti e, nella stessa misura, le nostre soluzioni aiutano Eco Solution a individuare nuove tecnologie da consigliare ai clienti”.
Gerardo Famularo – Amministratore Unico della GF Ambiente Srl
Dal 2012 siamo referenti tecnici e distributori esclusivi per l’Italia di Biofuture Ltd, multinazionale irlandese specializzata nel settore degli attivatori biologici per le biotecnologie ambientali e industriali.
Uniamo la nostra esperienza e ai prodotti Biofuture per riequilibrare, rigenerare e risolvere criticità e disequilibri ambientali e industriali in tutta Italia
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